mercoledì 21 dicembre 2011

Libera, firme contro i corrotti "I beni confiscati vadano ai cittadini"


L'iniziativa dell'associazione di Don Luigi Ciotti e di Avviso Pubblico (la rete degli enti locali per la formazione civile contro le mafie). Un milione e mezzo di cartoline che saranno consegnate al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Si chiede di adeguare il nostro codice alle leggi internazionali anticorruzione

ROMA - "Corrotti per il bene comune restituiscano  cio' che hanno rubato". si chiama così la campagna lanciata da Libera, l'associazione di Don Luigi Ciotti e da Avviso Pubblico (la rete degli enti locali per la formazione civile contro le mafie). Una mobilitazione - iniziata un anno fa - che ha raccolto un milione e mezzo di cartoline che saranno consegnate al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Nell'appello-cartolina  Libera e si rivolge a Napolitano per chiedere di intervenire affinché governo e parlamento  adeguino il nostro codice alle leggi internazionali anticorruzione 1, a  partire da quelle stabilite  dalla Convenzione di Strasburgo del 1999. 

IL VIDEO
 2


Libera e Avviso Pubblico chiedono che venga resa operativa la norma che prevede la confisca e il riutilizzo sociale dei patrimoni  sottratti dai corrotti al bene  comune. 
Continua ...
http://www.repubblica.it/politica/2011/12/21/news/ciotti_firme-26972370/

Nessun commento:

Posta un commento