L'aula della Camera ha votato la fiducia al decreto Milleproroghe. A favore si sono espressi 477 deputati, i contrari sono stati 65, 2 gli astenuti. Il voto finale sul provvedimento è previsto per stasera.
Dopo aver votato no, il leader della Lega Umberto Bossi ha puntato il dito sull'ex alleato Berlusconi: il provvedimento "passerà perché Berlusconi gli ha votato sì. Tutta la colpa è di Berlusconi''.
Contrario alla fiducia anche Antonio Di Pietro: "L'Idv contesta la fiducia e voterà no al milleproroghe, contraria al provvedimento per questioni di merito e metodo" aveva detto il leader dell'Italia dei valori che attacca: "Basta con l'ipocrisia di una maggioranza che esiste: con 550 parlamentari - chiede - che bisogno c'era di mettere la fiducia? Lo hanno fatto perché si tratta di una maggioranza falsa, ipocrita e posticcia".
Nel merito, il provvedimento in sé per Di Pietro certifica "il fallimento dello Stato e delle istituzioni tutte" perché vengono prorogate "leggi che non rispettano le scadenze che si erano date. Per tutto questo, voteremo no".
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