Durante il concerto alla Sagra del mandorlo in fiore, il cantante: "Vasa vasa s'innì a casa". Zambuto: "Patetico, non è buona satira"
AGRIGENTO - Esplode la polemica ad Agrigento dopo il concerto di ieri sera di Roy Paci, in occasione della Sagra del mandorlo in fiore. Il cantante, durante la sua esibizione al Palacongressi, ha intonato il ritornello "Vasa, Vasa s'innì a casa" (Vasa Vasa è andato a casa), facendo riferimento alle vicende giudiziarie dell'ex governatore della Sicilia Salvatore Cuffaro (soprannominato, appunto, Vasa Vasa), che si è dimesso alcuni giorni fa dopo la sentenza di condanna.Il ritornello è stato ripetuto più volte, coinvolgendo il pubblico.
La perfomance non è piaciuta al sindaco di Agrigento Marco Zambuto (ex Udc, il partito di Cuffaro, ma eletto con l'Unione) che ha definito "patetiche" le esternazioni di Roy Paci. "Non è tollerabile - ha aggiunto - che chiunque salga su un palco si elevi ad opinionista o cabarettista dell'ultima ora, schernendo e deridendo quelle istituzioni che, a vario titolo e con grande fatica, sostengono le iniziative di spettacolo e turistiche".
"Questa non è 'buona satira' - ha concluso - ma soltanto la ridicola e penosa voglia di chi vuole apparire a tutti i costi (anche con battute che nulla hanno a che vedere con il format artistico), naufragando negli abissi dell'imbecillita".
06/02/2008
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