Il provvedimento è scaturito a seguito delle gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali accertate dai Nas all'ospedale 'Tiberio Evoli' di Melito Porto Salvo nel corso dei controlli svolti a partire dallo scorso gennaio
Roma, 20 febbraio 2008 - I carabinieri del Nas hanno effettuato questa mattina il sequestrato preventivo degli immobili dell'ospedale 'Tiberio Evoli' di Melito Porto Salvo, in provincia di Reggio Calabria, che ospitano le unità di anatomia patologica, il pronto soccorso, la guardiola e l'intera area dove sono dislocati gli uffici amministrativi, la direzione sanitaria, gli ambulatori e l'unità dialisi.
Il provvedimento, eseguito in ottemperanza al decreto emesso dal Gip del Tribunale del capoluogo calabro, è scaturito a seguito delle gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali accertate dai Nas nel corso dei controlli svolti a partire dallo scorso gennaio.
I locali posti in sequestro saranno affidati in custodia al Direttore Sanitario pro tempore assegnando il termine di 30 giorni per il trasferimento presso strutture sanitarie limitrofe dei circa 70 degenti ricoverati nonché ulteriori 30 giorni per l'adeguamento alla normativa vigente ed alle prescrizioni imposte.
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