Hanno preso il via i lavori per la realizzazione del nuovo passante ferroviario di Palermo. A inaugurare il cantiere è stato il ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro. Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, l'amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Mauro Moretti. La nuova infrastruttura, che collegherà i comuni dell'area metropolitana di Palermo, si svilupperà per 30 chilometri, 13 dei quali, per una parte anche in sotterranea, attraverseranno l'area metropolitana del capoluogo. Otto le stazioni previste e 18 le fermate. L'opera costa 1.110 milioni di euro e i lavori si concluderanno nel 2012. Il passante consentirà il transito di 270 treni al giorno, contro gli attuali 91. La linea a doppio binario del passante oltre a facilitare gli spostamenti nel perimetro urbano avvicinerà Palermo all'aeroporto Falcone-Borsellino e all'hinterland. L'opera migliorerà la qualità ambientale urbana anche attraverso la riqualificazione di diverse zone del centro abitato. La linea sarà elettrificata e dotata di materiali di armamento antivibrazione e attrezzata con dispositivi di segnalamento e sicurezza ad alta tecnologia. "Il cantiere del passante ferroviario non è partito per un motivo semplice: perché mancava il miliardo necessario per realizzarlo. Qualcuno si è scordato di metterlo, nella scorsa legislatura, ed ha fatto un grande programma sulla carta. L'opera che realizziamo noi, invece, è fatta col cemento armato". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro, che ha inaugurato i lavori per il passante ferroviario di Palermo.red (22 feb 2008, 17:00)
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