PALERMO - I presidenti di Confindustria Calabria e Sicilia, Umberto De Rose e Ivanhoe Lo Bello, stringono un patto delle loro organizzazioni contro la mafia. L'iniziativa ("Le nostre imprese insieme: un ponte per lo sviluppo") sarà illustrata domani in una conferenza stampa al Grand Hotel Excelsior di Reggio Calabria. De Rose intende far costituire Confindustria Calabria parte civile nei processi di mafia, così come hanno già fatto diverse associazioni provinciali in Sicilia. Per ridare fiducia al futuro delle regioni gli industriali auspicano "una nuova cultura della classe dirigente politica - si legge in una nota - affinché gli enti locali affianchino l'azione degli industriali contro il pizzo, per accrescerne i risultati".
06/03/2008
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