ROMA - L'aggressione di Verona e' "la conseguenza politica dell'odio verso ogni diversita'".
Cosi' il ministro della Solidarieta' sociale uscente, Paolo Ferrero, commentando l'aggressione neofascista subita da Nicola Tommasoli, ridotto in fin di vita per aver negato una sigaretta a un gruppo di balordi italiani la notte del primo maggio. "Nell'unirmi alla famiglia del giovane Nicola Tommasoli nella speranza che la vita di questo giovane ragazzo possa essere salvata - ha dichiarato Ferrero - voglio chiedere alle forze politiche e agli amministratori che nel nordest hanno lanciato in questi mesi campagne securitarie e discriminatorie nei confronti degli immigrati e dei "diversi" di ragionare sugli effetti della loro propaganda e della loro azione". (Agr)
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