DUSHANBE- È terminato ieri con la firma di una dichiarazione comune il vertice dell'Organizzazione di Shanghai tenutosi a Dushanbe, capitale del Tajikistan. Secondo l'agenzia ufficiale Irna, la dichiarazione sottolinea l'importanza dell'Organizzazione nella regione dell'Asia centrale e delinea nuovi orizzonti nella cooperazione tra i paesi membri riguardanti la lotta al contrabbando di armi, la lotta al terrorismo e gli scambi economici. Si è felicitato ieri per i risultati raggiunti dall'Organizzazione nei suoi sette anni di vita, il presidente cinese Hu Jin Tao secondo cui i il gruppo è riuscito a costruire una cooperazione che ha favorito l'intera regione. Importantissimo, l'appoggio espresso dall'Organizzazione al "ruolo attivo" di Mosca "per contribuire alla pace e alla cooperazione" nel Caucaso.
A margine del vertice ieri il presidente russo ha incontrato anche il suo pari iraniano Mahmoud Ahmadinejad che ha affermato che i due paesi sono "buoni vicini" e "buoni colleghi" e che "hanno buone relazioni". Sempre a margine del vertice si è tenuta la seconda seduta trilaterale tra i vertici di Iran, Afghanistan e Tajikistan, i tre paesi dove si parla il Farsi. Al termine del vertice e prima del ritorno a Tehran, il presidente iraniano Ahmadinejad ha espresso soddisfazione per l'esito del vertice ed ha ribadito che il gruppo di Shanghai potrebbe svolgere un ruolo più attivo sulla scena politica internazionale.
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