TEHRAN- Ancora una volta l'amore per il popolo palestinese ha riempito le strade nelle città e nei villaggi dell'Iran. Nel calendario iraniano, i Venerdì sono i giorni di ferie ma la regola non vale per l'ultimo Venerdì del mese di Ramadan, giornata mondiale di Quds. In questo momento le strade nelle diverse città dell'Iran sono già gremite di gente; indifferentemente dall'etnia, dalla professione o dallo schieramento politico, oggi tutto il popolo iraniano scende in piazza per esprimere il proprio sostegno alla causa del popolo palestinese, un popolo oppresso le cui disgrazie sono state dimenticate dal mondo. Oggi lungo i tragitti designati per la marcia, a Tehran ad esempio sono 8 e si dirigono tutti all'università di Tehran, è possibile anche osservare negli stand, numerose raccolte di foto, documenti e filmati riguardanti le condizioni della popolazione palestinese. Le bandiere di Iran e Palestina, le foto del defunto Imam Khomeini e dell'attuale guida suprema l'Ayatollah Khamenei, sono gli oggetti più visibili tra i manifestanti; gli slogan, come succede da anni, sono "abbasso StatiUniti", "abbasso Israele" e quest'anno un'altra novità è che alcuni manifestanti hanno anche scandito slogan nucleari come "l'energia nucleare è diritto basilare".
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