GAZA, 11 GEN - Sono 854 i martiri palestinesi (270 bambini e 98 donne) dall'inizio delle operazioni militari israeliane nella Striscia di Gaza, il 27 dicembre scorso: il nuovo bilancio - che comprende anche circa 3.490 feriti - è stato fornito dal responsabile dei servizi di soccorso della Striscia, Mouawiya Hassanein. Secondo quanto riferisce l'agenzia iraniana FARS, ieri al 15esimo giornata dell'offensiva sionista sono caduti martire 31 palestinesi.Intanto la Croce Rossa lancia un nuovo allarme sul fatto che la situazione a Gaza è sempre più pesante, soprattutto per chi, intrappolato in aree dove infuriano combattimenti, non riesce più da giorni ad approvvigionarsi. L'organizzazione, che ha ridotto le operazioni a Gaza per ragioni di sicurezza, ha detto di aver ricevuto decine di telefonate da persone che si trovano in zone irraggiungibili e che hanno crescenti difficoltà a mantenere contatti con il mondo esterno.Secondo le ultime notizie, testimoni palestinesi riferiscono che le forze sioniste hanno utilizzato bombe al fosforo su Khouza, un villaggio vicino al confine della Striscia, causando alte fiamme in un edificio. Fonti ospedaliere dicono che una donna è morta e altre 50 persone sono ferite, la maggior parte lamenta ustioni e avvelenamento da gas.
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