Ieri a Genova all’hotel Bristol rispondendo alla domanda di un bambino prima di un incontro pubblico, il ministro dellla Giustizia Angelino Alfano ha confermato di voler mettere le mani su Internet: «Intervenire su Youtube è difficoltoso perchè si tratta di una rete, ma quando avremo trovato il modo, lo faremo». Il bambino, della classe 5 B della scuola elementare Brignole Sale di Albaro, aveva chiesto al ministro se il governo non intendeva intervenire a tutela dei minori sui contenuti di Youtube.«Appena i tecnici del governo Berlusconi troveranno il modo di intervenire nella difficile realtà del web, arriverà una nuova legge per contrastare gli abusi sempre più frequenti su Internet. Come in Youtube ad esempio. Vogliamo intervenire». Sarà perchè, come dice Roberto D'Agostino (Dagospia), «Internet è un nuovo Sessantotto elettronico, il nuovo ciclostile»?
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