Esercito liberazione avrebbe venduti quelli espiantati da serbi
(ANSA) - PRISTINA, 13 APR - La procura della missione UE in Kosovo ha aperto un'inchiesta sul traffico d'organi, l'accusato e' l'esercito di liberazione del Kosovo. Durante la guerra nei Balcani, esponenti dell'esercito di liberazione del Kosovo avrebbero venduto organi espiantati ad alcuni prigionieri serbi. Le accuse all'Uck sono contenute in un dossier redatto nel 2004 dai ricercatori del Tribunale dell'Aja e dall'Unmik: gli espianti sarebbero avvenuti in Albania, gli organi venduti in Turchia.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/mondo/news/2009-04-13_113371643.html
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