(AGI) - Bergamo, 18 giu. - E' una delle scuole di Bergamo dove si e' verificato il maggior numero di bocciature, ma all'istituto tecnico Pesenti sono preoccupati per ben altro: la scoperta tra gli studenti di un caso di tubercolosi polmonare e di sei casi di positivita' al test. La vicenda si trascina dallo scorso ottobre, quando si scopri' che uno studente straniero era stato contagiato. L'Asl sottopose il ragazzo a profilassi, e compagni e professori a intradermoreazione secondo Mantoux, il test che rileva la presenza del morbo. Ma non emersero altri casi e tutto sembrava risolto. Ma nei giorni scorsi, pero', al ritorno da una gita scolastica, il ragazzo straniero presentava di nuovo i sintomi della Tbc. L'Asl ha allora sottoposto al test un cerchio piu' ampio di persone con cui il malato e' entrato in contatto e ne sono emerse sette positivita': quattro allievi e tre insegnanti (che non e' detto abbiano contratto la malattia, anche perche' il periodo di incubazione e' di sei mesi). Ora tra le famiglie si sta diffondendo la paura e un medico dell'Asl si e' recato nella scuola per informare insegnanti e ragazzi sulla malattia. Il preside Marco Pacati ha diffuso una circolare per dire che "la scuola si e' attenuta scrupolosamente a quanto indicato dall'Asl gia' all'inizio novembre, e nuovamente all'inizio di giugno".
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