Milano, 13 giu. (Adnkronos) - Quattordici condanne e tre assoluzioni sono state emesse dai giudici della Prima Corte d'Assise di Milano nei confronti dei 17 imputati al processo sulle nuove Brigate rosse.
Le pene inflitte dalla corte sono state inferiori, in alcuni casi quasi la metà, rispetto alle richieste che erano state avanzate dal pm Ilda Boccassini: si va dai 15 anni inflitti, ad esempio, a Davide Bortolato e Claudio Latino, ai 10 giorni con sospensione condizionale della pena e non menzione per Giampietro Simonetto.
Disposto anche un risarcimento pari a 1 milione di euro alla Presidenza del Consiglio e di 100mila euro al giuslavorista Pietro Ichino.
Slogan e canti hanno fatto seguito alla lettura della sentenza. Tra gli slogan urlati dal pubblico composto da parenti e amici degli imputati, e dagli stessi imputati chiusi in gabbia, ci sono:
'Contro la crisi dell'imperialismo guerra di classe per il comunismo'.
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