(ANSA) - BEIRUT - Stadi sportivi e sedi scolastiche sono usate dalle forze di sicurezza siriane rispettivamente per raggruppare i manifestanti anti-regime arrestati e per torturarli a decine. Lo ha detto all'ANSA Rami Nakhle, attivista siriano per i diritti umani. Nakhle afferma di avere ricevuto ''numerose testimonianze dirette da almeno tre citta' siriane'', Daraa (sud), Banias (nord-ovest) e Homs (centro).
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