La "Bulgaria" è colata a picco ieri mattina nel Tatarstan in 8 minuti, dove il fondale ha una profondità di 20 metri. A bordo quasi 200 persone, molte più delle 120 previste. I sopravvissuti accusano: nessuna misura di sicurezza
MOSCA - È pesantissimo il bilancio della tragedia nelle acque del Volga. Qui, nel Tatarstan, ieri una nave da crociera 1, la Bulgaria, è affondata portando con sè gran parte delle 200 persone che erano a bordo. I sommozzatori che partecipano alle operazioni dopo il naufragio hanno trovato un enorme numero di cadaveri all'interno della nave: più di 110 persone, una trentina dei quali bambini, e adesso i soccorritori disperano di trovare qualcuno ancora in vita. "Le chance di ritrovare qualche sopravvissuto sono minime", ha dichiarato nella notte un portavoce del ministero per le situazioni d'Emergenza. "E' stata trovata molta gente nella zona del bar e del ristorante: da quel che si vede, nel momento del naufragio lì c'era qualche tipo di attività". E dunque adesso il numero delle vittime dell'incidente potrebbe "avvicinarsi alle persone che risultano disperse, che sono 104".Continua ...
http://www.repubblica.it/esteri/2011/07/11/news/nave_da_crociera_affondata_110_vittime_anche_30_bambini-18953930/
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