(ASCA) - Roma, 8 ago - Il governo dello Zimbabwe gestisce dei campi minerari per l'estrazione dei diamanti, dove i civili che vi lavorano vengono sottoposti a maltrattamenti di ogni genere, inclusi gli stupri. Lo rivela un reportage di BBC Panorama, nel quale le forze di sicurezza del presidente Robert Mugabe vengono accusate di gestire almeno due impianti, uno nella zona di Marange, gestito da un amico personale del presidente, e il secondo a Muchena. Alcune persone, rilasciate, hanno raccontato che i prigionieri vengono frustati dalla mattina alla sera e che spesso non riescono a camminare per le percosse ricevute. Le donne vengono mandate via piu' in fretta, ma solo dopo essere state violentate.
A Marange, poliziotti e militari reclutano i civili per scavare illegalmente per loro conto alla ricerca delle pietre preziose e chi si lamenta per la paga troppo bassa, o viene scoperto a raccogliere diamanti per se', viene inviato ai campi.
Tutto questo, fa notare la BBC, mentre la Ue sta pensando di alleggerire il bando al commercio dei diamanti dello Zimbabwe, varato nel 2009, sostenendo che alcune miniere dell'area sono adesso conformi agli standard internazionali.
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