TEHERAN – La richiesta degli Stati Uniti a Teheran di consegnare il drone-spia e' una "fuga in avanti" per giustificare la violazione dello spazio aereo iraniano.
L'ha detto il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Ramin Mehmanparast, rispondendo al presidente americano Barack Obama che durante una conferenza stampa ieri a Washington con il primo ministro iracheno Nouri al-Maliki, aveva chiesto all'Iran la restituzione del segretissimo aereo senza pilota. " Sembra che il presidente Obama abbia dimenticato che gli Stati Uniti hanno violato il nostro spazio aereo, facendo un'operazione di spionaggio all'interno del territorio iraniano che e' una interferenza negli affari interni dell'Iran e viola il diritto internazionale", ha aggiunto Mehmanparast. Intanto il ministro della Difesa Ahmad Vahidi ha fatto sapere che la Repubblica islamica non riconsegnera' agli Usa il drone catturato all'inizio del mese.
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