WASHINGTON - Piu' di una settimana dopo l'annuncio da parte dell'Iran di aver catturato un drone-spia degli Usa entrato nel suo spazio aereo al confine orientale, ieri il presidente americano Barack Obama ha chiesto all'Iran la restituzione del segretissimo aereo senza pilota. Infatti dopo i passi informali compiuti dal Pentagono e dal dipartimento di Stato, stavolta e' direttamente Barack Obama a rivolgere tale richiesta a Teheran. "Abbiamo chiesto che ci venga riconsegnato. Vedremo quale sara' la risposta iraniana", ha dichiarato il presidente americano ieri in una conferenza stampa a Washington con il primo ministro iracheno Nouri al-Maliki. Il dorne e' un sofisticatissimo RQ-170 Sentinel che l'Iran l'ha catturato sul proprio spazio aereo il 4 dicembre. Intanto secondo la stampa iraniana la questione del drone Usa sara' oggi al centro dei negoziati a Mosca tra il segretario del Consiglio supremo per la Sicurezza nazionale, Saeed Jalili, giunto ieri nella capitale russa e i funzionari del Cremlino. Nel frattempo il vice presidente della Commissione per la politica estera del Parlamento iraniano, Hossein Ebrahimi, ha annunciato che l'Iran in un futuro non lontano sara' in grado di fabbricare il drone RQ-170.
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