Napoli, 7 gen. - (Adnkronos) - Orrore nel Napoletano, dove 60 carcasse di cani sono state ritrovare nel lago di Frezza, a Marigliano in provincia di Napoli. Il luogo potrebbe essere stato usato per lo smaltimento illegale protratto nel tempo. I cani sarebbero privi del microchip per poter risalire ai proprietari. Diverse le ipotesi, anche alla luce di quanto si e' parlato qualche anno fa di un rito di camorra per testare il coraggio dei nuovi affiliati, costringendoli a uccidere i cani e sgozzarli. Aidaa, l'associazione italiana a difesa degli animali e dell'ambiente, presentera' lunedi' un esposto alla Procura della Repubblica di Nola.
Nessun commento:
Posta un commento