Roma, 28 apr. - (Adnkronos) - "Ho vissuto prigioniero in una stanza, al buio, per mesi: non potevo accendere la luce, ne' vedere dvd o scrivere al computer. Un vero paradosso per un regista che ama i colori accesi e vive in mezzo ai riflettori. Potevo solo fantasticare e cosi' ho concepito il mio nuovo film 'Los Abrazos Rotos". Lo afferma il regista Pedro Almodovar al mensile "Ciak", raccontando la sua malattia, ed ha aggiunto:"Da sempre soffro di tremende e invalidanti cefalee e emicranie, accompagnate da un'acuta forma di fotofobia".
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