Roma, 28 apr. (Adnkronos) - La polizia stradale di Roma sta eseguendo 8 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di avvocati appartenenti ad un'organizzazione criminale finalizzata alle truffe e al falso ai danni di Telecom Italia e del Comune di Roma, per un danno complessivo di circa 10 milioni di euro.Gli investigatori hanno scoperto che gli indagati percepivano ingenti somme di denaro da Telecom Italia, o a titolo di risarcimenti documentati da false sentenze e falsi atti di transazione stragiudiziale o come corrispettivo di finte parcelle per inesistenti prestazioni professionali emesse da avvocati compiacenti. Su entrambe le transazioni, grazie all'intervento di uno degli indagati dipendente dell'Ufficio Legale di Telecom e di alcuni funzionari che ne disponevano la liquidazione, non veniva eseguito alcun controllo sulle operazioni e sulle documentazioni presentate. Secondo gli investigatori, altro modo di procurarsi illegalmente il denaro era creare falsi decreti di liquidazione per rimborsi Invim dell'Agenzia delle Entrate di Roma che venivano trasmessi all'Ufficio Sgravi e Rimborsi del Comune di Roma dove la funzionaria responsabile, nonché madre di uno degli arrestati, ne disponeva il pagamento. L'indagine, che già lo scorso mese di febbraio aveva portato all'esecuzione di 9 ordinanze di custodia cautelare per traffico di autovetture rubate e frodi assicurative, ha permesso, grazie al ritrovamento di una cospicua documentazione bancaria, di individuare un gruppo criminale e di denunciare altre 40 persone.
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