28 Aprile 2008 - Una serie di regole per il rilascio delle autorizzazioni edilizie per i cambi di destinazione d’uso in attività di commercio per superficie di vendita superiori a mq 150,00. La Giunta Municipale ha impartito le direttive, che dovranno essere oggetto di condivisione da parte del Consiglio Comunale, per il rilascio di autorizzazioni edilizie per le medie strutture di vendita e per gli esercizi di vicinato. In base a tali criteri, in attesa della redazione dei Piani Urbanistici Commerciali, i cambi di destinazione d’uso per queste attività saranno autorizzati in conformità alle destinazioni territoriali omogenee previste dal Piano di Fabbricazione vigente e dal Piano Regolatore Generale adottato; la dotazione dei parcheggi pertinenziali di un esercizio commerciale deve essere di uso comune, cioè destinato a tutti i clienti, e tali parcheggi devono essere localizzati nello stesso complesso edilizio che contiene l’unità commerciale o possono essere localizzati anche in altra area o unità edilizia posta in un ragionevole raggio d’accessibilità pedonale (entro 300 metri), purché permanente asservita alla funzione di parcheggio pertinenziale e purché collegata alla struttura di vendita con un percorso pedonale protetto (marciapiedi, attraversamenti segnalati) e privo di barriere architettoniche. Non è richiesta la verifica degli standard urbanistici di parcheggio e verde pubblico nelle zone A e B dello strumento urbanistico vigente ed in quelle del PRG adottato. Tale verifica non è richiesta nemmeno nel caso di immobile ricadenti nelle zone C, in cui siano esistenti le opere di urbanizzazione primaria e siano prive nello strumento urbanistico adottato quelle di urbanizzazione secondaria, nonché negli immobili ricadenti in zona ASI. Resta l’obbligo di individuare l’area di carico e scarico, posta fuori dalle strade pubbliche.
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