Nuoro, 29 apr. (Adnkronos/Ign) - Ventuno anni, un diploma all'istituto Professionale Marittimo, diversi stage in alcune compagnie navali importanti, una buona parlantina, testa sulle spalle, seria e disponibile, ma non riesce a trovare un lavoro, nemmeno come barista o come commessa. E non perché non sia capace, ma perché con i suoi 141 cm è ritenuta 'troppo bassa'. E' la storia di Chiara Piredda, una ragazza di Siniscola (Nuoro) che ha deciso di denunciare le discriminazioni subite. E, così, è arrivata a stretto giro una prima offerta di lavoro.''Mi è capitato decine di volte - racconta Chiara all'Adnkronos - di non essere presa in un posto di lavoro perché vengo giudicata troppo bassa. E' molto frustrante, troppo''. L'ultima volta Chiara si è presentata in un negozio di scarpe del suo paese, dove cercavano una commessa. ''La titolare - racconta - mi ha guardato per bene e poi, davanti a tutti i clienti presenti nel negozio, mi ha detto che non sarei nemmeno arrivata agli scaffali''. Qualche giorno prima stessa scena nel bar di una vicina località turistica.
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