FIRENZE - La sclerosi multipla in eta' infantile puo' colpire anche le funzioni intellettive, oltre alle funzioni motorie di bambini e adolescenti, in particolare il linguaggio. Lo annuncia "Neurology", prestigiosa rivista internazionale, che riporta il lavoro del gruppo di ricerca di Maria Pia Amato, professore associato di Neurologia presso l'Universita' di Firenze. La scoperta fa luce su un aspetto finora sconosciuto della sclerosi multipla infantile, mentre erano gia' noti i deficit causati da questa malattia sulle funzioni cognitive di adulti, in particolare su attenzione, concentrazione, velocita' di elaborazione delle informazioni e memoria. La sclerosi multipla, malattia demielinizzante del sistema nervoso centrale, colpisce bambini e adolescenti nel 5% dei casi, mentre generalmente compare in eta' giovanile-adulta, tra i 20 e i 40 anni. Non si conosce ancora la causa scatenante. (Agr)
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