Polemica al Comune di Trapani dopo che il sindaco Fazio non ha invitato tre consiglieri di centrodestra al vertice di maggioranza per discutere del bilancio di previsione
Il sindaco di Trapani ha convocato ieri la sua maggioranza per discutere del bilancio di previsione 2008. Ma Fazio ha escluso dalla riunione i consiglieri Nola, De Santis e Mannina. Dell’Udc il primo, dell’Mpa gli altri due.
Quei tre sono persone non gradite. I consiglieri Nola, Mannina e De Santis non sono stati invitati al vertice di maggioranza tenuto ieri pomeriggio a Palazzo D’Alì. Fazio ha posto un autentico veto sui tre consiglieri di centrodestra, che in aula hanno però più volte marcato il loro distinguo. Tanto da essere visti dal sindaco come autentici nemici. Fazio ha invece dato formalmente il benvenuto in maggioranza ai consiglieri del gruppo del Pdl Mimmo Tumbarello, Pino Ruggirello di An e l’ex centrosinistra Juansito Tartamella, passato armi e bagagli al centrodestra. L’esclusione dei consiglieri di Udc ed Mpa dal vertice di maggioranza potrebbe fare scoppiare un piccolo caso politico, con le segreterie politiche chiamate a prendere posizione sulla vicenda. Il capogruppo autonomista Di Bono ha lasciato il vertice su indicazione del coordinatore dell’Mpa Culicchia, che potrebbe essere a Trapani per incontrare Fazio entro fine settimana, per cercare un chiarimento. Per l’Udc il capogruppo Fabio Bongiovanni ha già informato dell’accaduto i vertici del partito, investiti formalmente della vicenda. Per quel che riguarda il bilancio, il consiglio avrà poco da dire. Non ci sono infatti margini di manovra per chissà quali emendamenti. Si tratta di uno strumento finanziario all’insegna del contenimento della spesa a seguito della riduzione delle entrate. Il bilancio approderà in giunta oggi e per fine mese approderà in consiglio comunale. L’assemblea di Palazzo D’Alì comunale tornerà a riunirsi lunedì prossimo, nella nuova sede di Palazzo Cavarretta.
Mario Torrente
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