Partirà domani da Terrasini e si concluderà a Cinisi il corteo nazionale organizzato per ricordare l'omicidio del militante di Democrazia proletaria ucciso trent'anni fa dalla mafia
CINISI (PALERMO) - Partirà da Terrasini (Palermo), domani alle 17, dalla sede che un tempo ospitava radio Aut, il corteo antimafia per ricordare Peppino Impastato, il militante di Democrazia proletaria ucciso dalla mafia a Cinisi, la notte fra l'otto e il 9 maggio del 1978. La manifestazione si snoderà sulla stessa strada che Impastato percorse, a bordo della sua 'Fiat 850', la notte in cui i killer lo sequestrarono, lo portarono in un casolare di campagna, in contrada Feudo dove lo uccisero colpendolo alla nuca con una pietra.Poi i sicari, ad oggi rimasti impuniti, gettarono il suo corpo sulla linea ferrata facendo esplodere un ordigno per simularne la morte nel tentativo di compiere un attentato. Il corteo si concluderà in Corso Umberto, a Cinisi, davanti l'abitazione della famiglia Impastato, oggi una 'casa della memoria', a 'cento passì, dall'abitazione, oggi confiscata, del boss Tano badalamenti, condannato all'ergastolo come mandante dell'omicidio e morto nel 2004 in carcere negli Stati Uniti.Il corteo organizzato dal Forum sociale antimafia è uno degli appuntamenti previsti per ricordare Peppino Impastato. Il programma, infatti prevede dibattiti e concerti. Giovanni Impastato, fratello di Peppino, ha spiegato che "ha rivolto un appello generico a partecipare alla manifestazione. Ho invitato tutti coloro che in qualche modo in questi anni hanno contribuito a tenere in vita la memoria di Peppino: dalle amministrazioni che gli hanno intitolato una via ai partiti che gli hanno dedicato un circolo".
08/05/2008
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