Bruxelles, 2 set. (Apcom) - Un sistema di "Allerta rapido" generale europeo nel caso del rapimento o della scomparsa dei bambini. Lo chiede il Parlamento europeo con una dichiarazione adottata oggi, che incita i governi ad attivarsi dopo il fallimento nella ricerca di una intesa in questa materia tra gli Stati membri della Ue. La presidenza francese aveva posto la questione, della quale si discute da tempo, all'ordine del giorno della riunione dei ministri della Giustizia e degli Interni che si è svolta all'inizio di luglio a Cannes, ma l'iniziativa fallì, a causa della resistenza di alcuni Paesi, come la Germania, che temono che un sistema integrato europeo possa sfilare competenze e controllo dei singoli Stati. Nel processo verbale di oggi è stata iscritta - e quindi formalmente adottata da parte del Parlamento - una dichiarazione promossa da Roberta Angelilli (UEN, IT) e sottoscritta dalla maggioranza dei deputati che invita gli Stati membri a introdurre questo sistema di allerta in caso di scomparsa di bambini. Sottolineando come il rapimento dei bambini sia tra i crimini "più inumani", i deputati ricordano infatti che in Europa tali reati sono in aumento e che, talvolta, le vittime sono trasportate attraverso le frontiere degli Stati.
Continua ...
http://www.apcom.net/newscronaca/20080902_165346_d04574_45903.shtml
Nessun commento:
Posta un commento