GAZA, 2 SET - Ieri mattina, le navi della Marina israeliana hanno sparato contro i pescatori di Gaza e gli attivisti internazionali del Free Gaza e dell'ISM che si trovavano sulle imbarcazioni per "monitorare le aggressioni israeliane" Il Free Gaza ha riferito che le navi israeliane hanno sparato proiettili veri contro i pescherecci palestinesi al largo delle coste di Gaza.
La Marina del regime sionista abitualmente aggredisce i pescatori della Striscia, sparando loro contro, arrestandoli e sequestrando le barche, in violazione del diritto internazionale e degli Accordi di Oslo.
Va ricordato che la pesca è una delle poche risorse economiche della Striscia assediata e affamata. Israele ha posto un "Limite di pesca" a circa 11 km (6 miglia nautiche) dalle coste di Gaza.
Il diritto nautico internazionale e gli Accordi di Oslo prevedono invece un limite di circa 50 km (20 miglia nautiche).
Nel 2002, l'Autorità nazionale palestinese e quelle israeliane si sono accordaate su 12 miglia (22,2 km).
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