La Dia - centro operativo di Palermo - ha confiscato beni per un valore di 3 milioni di euro a Giovanni Spera, 48 anni, figlio di Benedetto, capo della famiglia mafiosa di Belmonte Mezzagno e braccio destro di Bernardo Provenzano. Il provvedimento, disposto dalla sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Palermo su richiesta della procura di Termini Imerese, ha interessato beni ubicati nelle province di Palermo e de L'Aquila. A Giovanni Spera, inoltre, e' stata applicata la misura della sorveglianza speciale con obbligo di firma per tre anni.
http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/2006/rep_nazionale_n_3290854.html?ref=hpsbdx2
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