I malati in strada e i medici e gli infermieri sui tetti, tutti con un unico motivo per protestare: i tagli previsti dal piano di rientro per la Sanità della Regione Lazio. I degenti di oncologia e dialisi, martedì scorso, hanno bloccato a singhiozzi via di Ripetta per dire no alla chiusura dell’ospedale San Giacomo di Roma. Il personale dello Spallanzani ha manifestato questa mattina dai tetti della struttura contro il ventilato trasferimento nel nosocomio di alcuni reparti del Forlanini, prossimo alla chiusura, che impedirebbe l’apertura del centro trapianti. Ipotesi allontanata dallo stesso presidente Piero Marrazzo, che si è affrettato a recarsi allo Spallanzani per incontrare i dipendenti in protesta. La Regione Lazio è «ospedalocentrica»: ha un numero di posti letto esorbitante rispetto agli abitanti perciò «la macchina per il risanamento è in corsa», come ha confermato pochi giorni fa il presidente Marrazzo, al momento della conferma a commissario del governo per la sanità dell’Ente.
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