BAGHDAD - Due militari americani sono morti in Iraq, in seguito alle ferite riportate durante un precedente attacco dei militanti contro le forze degli Usa nel paese devastato dalla guerra.
"Due soldati sono morti ieri, sabato 2 aprile, per le ferite subite durante l'attacco con colpi di mortaio e razzi compiuto dalle forze nemiche contro una pattuglia americana", si legge in un comunicato dell'esercito degli Stati Uniti, citato dall'agenzia Xinhua.
Nel comunicato non viene menzionato il luogo preciso dell'accaduto. Sale cosi' a 4.443 il numero delle perdite degli Usa in Iraq.
Gli Stati Uniti hanno cominciato l'invasione dell'Iraq nel 2003, col pretesto che l'ex dittatore Saddam Hussein possedeva armi di distruzione di massa. Tuttavia, in seguito è stato rivelato che il regime iracheno non era in possesso di quelle armi e i vertici americani e britannici lo sapevano gia'.
Secondo il Project Censored, un gruppo di ricerca sui media che segue le notizie pubblicate su giornali e newsletter indipendenti, oltre un milione di iracheni sono stati uccisi dall'inizio dell'invasione fino ad oggi.
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