Tokyo, 3 apr. - (Adnkronos/Dpa) - Sono stati trovati i corpi dei due operai della centrale nucleare di Fukushima dichiarati dispersi dopo provocato dal terremoto e dallo tsunami dell'11 marzo. Lo rende noto la Tepco.
Secondo quanto riportato dalla Tepco i due operai, che avevano 21 e 24 anni, stavano ispezionando la turbina del reattore numero 4 quando lo tsunami ha colpito l'impianto. I due giovani sono morti a seguito delle ferite riportate, e i loro corpi dovranno essere sottoposti a un processo di decontaminazione dalle radioazioni prima di poter procedere all'autopsia. Esprimendo il suo "dolore" per la morte dei giovani operai morti mentre cercavano di proteggere la sicurezza dell'impianto, il presidente della Tepco, Tsunehisa Katsumata, ha ribadito l'impegno a fare in modo "che una tradegia di questo genere non si ripeta ed a usare tutte le nostre forze per risolvere la crisi in corso".
Intanto, risulta essere fallito il tentativo di bloccare la falla dell'impianto danneggiato che sta facendo fuoriuscire acqua radioattiva nel mare, dove è stata registrata una presenza di iodio radioattivo due volte superiore ai limiti consentiti anche a distanze di 40 chilometri da Fukushima.
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