LONDRA – Il Ministro della Difesa inglese ha ammesso che il problema dell’Occidente con la Repubblica Islamica dell’Iran è proprio l’identità islamica di questo sistema. Intervistato dalla rete satellitare saudita Al-Arabiya, Liam Fox ha spiegato che è proprio “questa identità islamica dell’Iran che ha causato il suo rafforzamento nella regione” aggiungendo che questa essenza dell’Iran “preoccupa” il governo britannico. Liam Fox ammettendo che le rivoluzioni nella regione sono in parte ispirate dalla rivoluzione islamica dell’Iran del 1979 ha ricordato: “Londra era preoccupata da molto tempo fà del probabile effetto che avrebbe potuto avere l’influenza dell’Iran sulla regione”. Liam Fox ha infine citato l’Hezbollah libanese e l’Hamas palestinese come due formazioni politiche che hanno rafforzato l’influenza iraniana in Medioriente.
Le autorita' iraniane hanno piu' volte spiegato che le accuse contro l'Iran per via del programma nucleare o per i diritti umani sono un pretesto per infangare la figura reale dell'Iran e fermarne il progresso. Secondo i piu' grandi teorici e filosofi iraniani, se la rivoluzione islamica in Iran, avvenuta nel 1979, riuscisse nella realizzazione dei suoi ideali e l'Iran dimostrasse nei fatti che il modello di governo basato su due principi, ossia l'Islam e la democrazia, puo' portare a progresso, etica e benessere messi insieme, molti popoli del mondo islamico sceglierebbero la via imboccata dall'Iran. Dato che l'esperienza di 32 anni dell'Iran si basa su un'assoluta indipendenza dalle potenze (Ne Orientale, Ne Occidentale, Repubblica Islamica e' il motto della politica estera iraniana) il successo di un simile pensiero politico nei fatti sarebbe una grandissima minaccia per le grandi potenze e l'equilibrio ingiusto stabilito dopo il secondo conflitto mondiale.
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