Un atto non violento diretto a provocare un rovesciamento del regime. Stiamo organizzando il Colpo di Stato (o chiamatelo coup d'État, golpe, putsch, pronunciamiento o se volete alzamiento). A porlo in essere, solitamente, sono forze interne al potere (i militari, il Parlamento, il Governo, il presidente della Repubblica, la Magistratura); questo lo distingue dalle rivoluzioni, tentate da forze esterne al regime politico vigente. Noi invece amiamo definirlo Colpo di Stato comunque perchè siamo vittime e complici del regime media-cratico che si è instaurato in Italia. Abbiamo scelto un nome simbolico ma significativo "La Presa della Bastiglia". Chi pone in essere un colpo di Stato può non avere come obiettivo l'occupazione del potere; può anche solo prepararlo per altri (vedasi a tale esempio il golpe militare in Portogallo nel 1974, che portò il paese alla democrazia). La Presa della Bastiglia sarà un colpo di Stato il cui unico obiettivo sarà la libera circolazione dell'informazione. Citando Beppe Grillo "Un cittadino informato e con l'elmetto", amiamo definirci partigiani del 21 secolo. Partigiani dell'informazione. I mezzi di comunicazione italiani sono soggetti a differenti forme di controllo, che vanno da forme di censura a forme di boicottaggio. Vogliamo rovesciare il sistema dal basso. La libertà di informazione è una delle garanzie che un governo democratico, assieme agli organi di informazione (giornali, radio, televisioni, provider internet) dovrebbe garantire ai cittadini ed alle loro associazioni, per assicurare l'esistenza di una stampa libera. In Italia la libertà di stampa è sancita dall'Art. 21 della Costituzione. La nostra costituzione è violentata ogni giorno dal regime che si è instaurato. Un regime piduista, mafioso, xenofobo e corrotto che fa della comunicazione di massa la sua arma principale. Vogliono addormentare le nostre coscienze. Un regime il cui vero intento finale è il "Piano di rinascita democratica" tanto caro alla loggia massonica P2.
Sarà una battaglia dura ma, purtroppo per loro, "La Presa della Bastiglia" avrà successo. Noi abbiamo la Rete, loro non sanno neanche cosa è. Troppe parole, ora passeremo ai fatti.
L'Italia ha bisogno di noi.
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