Bruxelles, 8 giu. (Adnkronos/Aki) - Il gruppo del Partito popolare europeo ha ottenuto il 36,3% dei voti, poco meno del 36,7% della precedente legislatura, riconfermandosi dunque prima forza dell'Europarlamento. E' quanto indicano gli ultimi dati diffusi dall'Assemblea Ue.
In tutto i popolari conquistano 267 seggi, sui 736 totali, con il forte contributo della componente tedesca, 42 seggi, e di quella italiana, 35. A seguire i francesi con 30 scranni e i polacchi con 28, per citare i casi principali.
Complessivamente all'Italia spettano 72 seggi a Strasburgo.
Il gruppo del Pse si è attestato al 21,6%, 159 seggi, in calo rispetto al 27,6% dell'ultimo quinquennio. Lieve discesa per i liberaldemocratici dell'Alde: all'11%, 81 deputati, contro il 12,7% del precedente mandato. Guadagnano terreno invece i Verdi con il 6,9% dei voti, 51 seggi, rispetto al 5,5% della scorsa legislatura. Il gruppo di Destra, Uen, si è fermato al 4,8%, 35 parlamentari, contro il 5,6% di cinque anni fa; la Sinistra Unitaria invece al 4,5%, 33 scranni, contro il 5,2%. I nazionalisti ed euroscettici dell'Ind-Dem hanno raggiunto il 2,7%, 20 seggi, contro il 2,6% del precedente mandato.
Non iscritti e altri, tra cui i 22 eurodeputati del Pd, sono al 12,2%, 90 deputati in tutto.
Sulla base del risultato delle urne il Partito popolare europeo rivendica quindi la conferma di Josè Manuel Barroso alla presidenza della Commissione europea.
Continua ...
http://www.adnkronos.com/IGN/News/Esteri/?id=3.0.3405600882
Nessun commento:
Posta un commento