(AGI) - Brindisi, 8 lug.- Una quindicina di attivisti di Greenpeace hanno occupato il nastro trasportatore del carbone e la ciminiera della Centrale Enel di Brindisi.
Contemporaneamente un centinaio di attivisti anche stranieri, hanno inscenato altre manifestazioni alle centrali elettriche di Marghera, Porto Tolle e di Vado Ligure, occupando ciminiere e nastri trasportatori, per chiedere ai Capi di Stato del G8 di assumere un ruolo di leadership contro i cambiamenti climatici.
Secondo Greenpeace, solo nella centrale di Brindisi, si sarebbero verificati problemi, perche' i responsabili avrebbero riacceso il nastro trasportatore del carbone, nonostante la presenza degli attivisti di Greenpeace, mettendo a rischio la loro sicurezza. Intanto i dipendenti della Centrale di Brindisi hanno inscenato una contromanifestazione, e in centinaia hanno formato una "catena umana" per scrivere la frase "go home". Per Greenpeace la centrale di Brindisi e' la maggiore singola fonte di emissioni di CO2 in Italia e Greenpeace intende ridurre queste emissioni.
http://www.agi.it/ultime-notizie-page/200907080913-cro-rom1012-g8_clima_greenpeace_occupa_4_centrali_carbone
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