Roma, 22 ago. (Apcom) - Il Delta del Nilo rischia di scomparire a causa dell'innalzamento del livello del mare determinato dal surriscaldamento del clima, minacciando una catastrofe alimentare in Egitto. Oggi, infatti, la regione garantisce oltre il 60% della produzione alimentare del Paese. "Stiamo finendo sott'acqua - dice un agricoltore locale, Maged Shamdy, al quotidiano britannico Guardian - è come un'occupazione: le acque del mare conquisteranno le nostre terre". Due anni fa, il Comitato intergovernativo per i cambiamenti climatici indicò il Delta del Nilo come una delle tre aree del pianeta più vulnerabili di fronte all'innalzamento del livello del mare. Anche solo un aumento di un metro del livello delle acque, previsto da alcuni esperti per i prossimi 100 anni, condannerebbe il 20% del Delta a finire sott'acqua. Uno scenario peggiore, con un aumento di 14 metri, vedrebbe la periferia del Cairo coperta dal Mediterraneo, con tutto il Delta sott'acqua. Il Delta ospita oggi i due terzi della popolazione del Paese, in continua crescita, e garantisce oltre il 60% della sua produzione alimentare. "Il Delta ha una storia simile al Bangladesh - ha sottolineato lo studioso Rick Tutwiler - abbiamo una massiccia popolazione, sovrappopolamento, una minaccia a tutte le risorse naturali dovuta alla pressione demografica, alla produzione, all'inquinamento, alle macchine e agli agenti chimici usati per l'agricoltura. E in cima a tutto, il crescente livello del mare. E' una tempesta perfetta".
http://www.apcom.net/newscultura/20090822_065801_2d0d944_68858.shtml
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