Bruxelles, 11 ago. - (Adnkronos/Aki) - Dura condanna dell'Unione europea alla sentenza contro la leader dell'opposizione birmana Aung San Suu Kyi, condannata ad altri 18 mesi di arresti domiciliari. In una dichiarazione diffusa a Bruxelles, la presidenza di turno dell'Ue punta il dito contro ''il processo ingiustificato'' cui e' stata sottoposta il premio Nobel, un procedimento ''in violazione delle leggi nazionali e internazionali''. I Ventisette ''sollecitano dunque il rilascio immediato e incondizionato'' della leader dell'opposizione.
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