(ASCA) - Milano, 22 mar - Un presunto giro di tangenti e mazzette decapita la giunta Pdl di Buccinasco, comune dell'hinterland milanese ai confini con il capoluogo. Le manette sono scattate ai polsi del sindaco, Loris Cereda, di un assessore e di un consigliere comunale. Arrestati anche un commercialista, un dirigente di una societa' che opera nel settore degli ipermercati e l'amministratore di una societa' attiva nell'edilizia.
Le indagini coordinate dal procuratore aggiunto di Milano, Alfredo Robledo, e condotte dai pm Maurizio Romanelli, Paola Pirrotta e Sergio Spadaro hanno portato alla luce un sistema di tangenti nell'ambito di alcuni lavori pubblici e in particolare della concessione di terreni per la costruzione di alcuni ipermercati.
Le accuse ipotizzate nei confronti di Cereda sono di corruzione e falso in atto pubblico, mentre all'assessore ai lavori pubblici e al consigliere comunale e' contestato il reato di falso in atto pubblico.
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