Roma, 30 apr. (Adnkronos/Ign) - È già iniziato l'afflusso delle centinaia di migliaia di pellegrini attesi nella Capitale per la beatificazione di Giovanni Paolo II. Sotto una pioggia leggera e un cielo grigio, i primi fedeli sfilano da stamattina lungo via della Conciliazione e si affacciano in piazza San Pietro dove sono già state piazzate le transenne che regoleranno l'accesso dei fedeli alla celebrazione di domani. Comparsi anche i primi striscioni con i colori bianchi e rossi della Polonia. Mentre sono decine i pullman che stanno ancora arrivando a Roma dalle diverse destinazioni.
La beatificazione di Karol Wojtyła si annuncia come una grande e universale ''festa della fede'', afferma Papa Benedetto XVI nel messaggio autografo inviato per l'occasione all'Osservatore romano. ''Una festa - prosegue il quotidiano vaticano - che migliaia di persone giunte a Roma da tutto il mondo si preparano a vivere proprio in queste ore. E che, nell'auspicio dello stesso Papa Ratzinger, costituisce una 'preziosa occasione per aprire le porte a Cristo'''.
''Ai giovani - sottolinea il Pontefice - il compito di inaugurare questa tre giorni di celebrazioni, con la veglia di al Circo Massimo, in collegamento con cinque santuari mariani di diversi continenti''. Domani mattina alle 10 la cerimonia in piazza San Pietro, dove lunedì, alle 10.30, il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato, celebrerà la messa di ringraziamento in onore del nuovo beato.
Oltre ai pellegrini sono 88 le delegazioni internazional, tra cui 16 i Capi di Stato che presenzieranno alla beatificazione di Giovanni Paolo II. Fra questi il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che guida la delegazione italiana, il Presidente della Polonia Bronislaw Komorowski, quindi quello del MessicoFelipe Calderon. Ci saranno poi i Capi di Stato di Slovacchia, Montenegro, San Marino, Togo,Zimbabwe - con il presidente Robert Mugabe - Albania, Andorra, Bosnia ed Erzegovina, Camerun, Repubblica del Congo, Estonia, Honduras, Macedonia.
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