(ANSA) - ROMA - I contenziosi tra pazienti e medici, nell'ultimo decennio sono cresciuti del 145%, arrivando a costare alle casse delle aziende ospedaliere 500 milioni di euro all'anno e il maggior numero di cause legali si registra per ostetricia e la ginecologia. Sono i dati diffusi dal presidente della Società Italiana di Medicina Legale e Assicurazioni, Paolo Arbarello. "Al policlinico Umberto I di Roma - afferma Arbarello - siamo praticamente senza assicurazione e siamo costretti a pagare i risarcimenti".
Nessun commento:
Posta un commento