Divulgo quello che ... non tutti dicono ... / Perchè il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione. (Edmund Burke)
domenica 30 ottobre 2011
Sandro Ruotolo annuncia l'addio alla Rai: ''Sarò con Santoro a 'Servizio pubblico'''
Roma, 29 ott. (Adnkronos) - Sul sito del nuovo programma di Michele Santoro, in un video, Sandro Ruotolo annuncia il suo addio alla Rai e il suo ingresso nella 'squadra', appunto, di 'Servizio Pubblico' per il debutto fissato a giovedì 3 novembre."Michele, Marco, Vauro, e che volevate partire senza di me, un momento, un attimo, ci sono anch'io, mica mi potevo perdere questa nuova avventura", esordisce Ruotolo, affermando poi che "il 31 ottobre si conclude il mio rapporto di lavoro con la Rai ma certamente non si conclude il mio rapporto sentimentale con un'azienda che mi ha dato tanto ma alla quale anche noi abbiamo dato una parte fondamentale delle nostre vite"."Noi abbiamo sempre detto che solo il pubblico era il nostro padrone, invece in Rai sono i partiti che decidono la vita e la morte di un programma, l'avvenire di un comico, di un giornalista o di un autore. La nostra scelta di lasciare la Rai - prosegue Ruotolo - deriva dal divorzio che si sta consumando tra i cambiamenti del Paese e il Servizio Pubblico. L'informazione è diventata un bene comune e milioni e milioni di persone pensano che questo bene gli venga sottratto sempre di più, un pezzo alla volta"."Come si spiega altrimenti che migliaia e migliaia di uomini e di donne, a oggi sono più di novantamila, decidano di donare dieci euro per vedere un programma, mentre farebbero volentieri a meno di pagare il canone della Rai. E' il sogno della mia vita: lavorare solo per il pubblico, per un vero servizio pubblico. Ti ricordi Michele dei telesogni, della tv libera senza editori, senza politici che ti rompono le scatole. Forse finalmente ci siamo, facciamo sul serio e se questa sfida avrà successo il futuro della Rai potrà cambiare. In bocca al lupo 'Servizio pubblico', ci vediamo giovedì", conclude Ruotolo.
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