Divulgo quello che ... non tutti dicono ... / Perchè il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione. (Edmund Burke)
lunedì 31 ottobre 2011
Santoro presenta 'Servizio Pubblico': il giovedì sarà sciopero contro lo schifo tv
Roma, 31 ott. (Adnkronos) - "Quella di 'Servizio Pubblico' è una tv che sale sulla gru. La rivolta del pubblico è già cominciata. Dal 3 novembre il giovedì sarà una giornata di sciopero contro la tv che ci fa schifo". Così Michele Santoro presenta in un'affollatissima conferenza stampa nella sede dell'Fnsi a Roma il suo nuovo programma 'Servizio Pubblico' che partirà giovedì 3 novembre in prima serata con una diffusione inedita e multipiattaforma tra web, tv satellitare e tv regionali, che garantiranno la copertura dell'intero territorio nazionale."Il tempo delle scelte di palinsesto che cadevano verticalmente sugli spettatori è finito", ha aggiunto annunciando il titolo della prima puntata, 'Scassare la casta', e gli ospiti che saranno Diego Della Valle, Luigi De Magistris e, in collegamento, Dario Lavitola.Ad aprire il programma giovedì sarà una "sorpresa" non meglio precisata di Vauro seguita da "la balla della settimana" a cura di Marco Travaglio che lancerà un sondaggio su facebook tra i telespettatori che potranno seguire la trasmissione in streaming anche sui social network". Per Santoro la nuova trasmissione è "uno schiaffo al potere che vuole costruire una tv a sua immagine e somiglianza, una scelta di disordine culturale". E "il destinatario di questo messaggio non è solo il premier ma la politica nel suo insieme"."Non sono una vittima ma in Italia la censura c'è, sostiene Santoro. "So che se andremo bene - ha sottolineato Santoro - sulle tv locali inizieranno pressioni forti ma se queste emittenti resisteranno saranno per la prima volta protagoniste. La formula multipiattaforma può lanciare una sfida senza limiti. Se sul web scatterà il meccanismo, che noi pensiamo possa scattare, allora saranno 'cavoli acidi'...".
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