Oggi in tribunale per il calendario, dal 2 dicembre le deposizioni. Ecco i nodi che i pm Boccassini, Forno e Sangermano utilizzeranno nel processo per concussione e prostituzione minorile. E la decisione di definire "parti offese" le ragazze coinvolte apre ai risarcimentidi PIERO COLAPRICO
MILANO - Siamo in un processo con Ilda Boccassini, non in un format televisivo. Possibile che l'ex premier non se ne renda conto? Il processo Ruby-Silvio questa mattina riprende con un'udienza necessaria a tracciare i limiti del materiale da usare (circa 26mila pagine). E a fissare il calendario dal prossimo 2 dicembre in avanti, quando la versione di Berlusconi (oggi non dovrebbe esserci) si scontrerà con i ricordi dei detective, che saranno molto probabilmente i primi chiamati a deporre. Bastano pochi punti per comprendere come la realtà stia per essere catapultata dai magistrati sulle spalle dell'ex premier. La riforma della legge sulla prostituzione. Esiste in Italia la legge Merlin e si occupa di prostituzione. Sarà anche datata (1958), ma è stata riformata di recente e resa ancor più intrusiva. Quando è avvenuto questo abbassamento della soglia di garanzia? L'11 agosto del 2003. E chi ha firmato la legge di riforma 228? Il ministro leghista Roberto Castelli e il premier Berlusconi. Per avviare un'indagine non occorrono più i "gravi" indizi di colpevolezza, bastano i "sufficienti indizi". Anche la lunghezza delle intercettazioni è cresciuta, e c'è stato un giro di vite sul cliente della prostituta minorenne. Se beccato e condannato, perde i benefici di legge: deve andare in galera se non collabora.Continua ...
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