mercoledì 30 gennaio 2008

Processo Sme, Berlusconi assolto

I giudici della I sezione penale del Tribunale di Milano hanno accolto la richiesta della difesa di un verdetto di proscioglimento: ''I fatti non sono più previsti dalla legge come reato''. La decisione è relativa all'accusa di falso in bilancio. Ghedini: ''Una sentenza che arriva in ritardo'' Milano, 30 gen. (Adnkronos) - "I fatti non sono più previsti dalla legge come reato". Con questa formula i giudici della I sezione penale del Tribunale di Milano hanno prosciolto Silvio Berlusconi dall'accusa di falso in bilancio nell'ultimo stralcio di procedimento nato con il caso Sme.Gli episodi contestati all'ex premier, infatti, risalivano alla fine degli anni '80.All'inizio dell'udienza, durata pochi minuti, l'accusa aveva chiesto la prescrizione, mentre la difesa aveva sollecitato i giudici per un verdetto di proscioglimento perché i fatti non costituiscono più un reato, a seguito della modifica di legge dell’aprile 2002. Una interpretazione, quest'ultima, che è stata accolta dai giudici. ''Si tratta di una sentenza di assoluzione che arriva in ritardo alla fine di un processo che la Procura e il Tribunale di Milano avevano fatto di tutto per evitare rivolgendosi addirittura alla Corte di Giustizia europa". Così Niccolò Ghedini, difensore di Silvio Berlusconi, commenta il verdetto. "I giudici europei e anche la Corte Costituzionale - aggiunge Ghedini - avevano detto che la modifica di legge dell'aprile 2002 era corretta e rispondente alle direttive comunitarie per cui a Milano sono stati costretti, sia pure in ritardo, a celebrare un processo scomodo che è finito come doveva finire". http://www.adnkronos.com/IGN/Cronaca/?id=1.0.1825626074

Nessun commento:

Posta un commento