ROMA - Almeno dieci coppie in Italia sono pronte a ricorrere ai tribunali per avere accesso alla diagnosi pre-impianto. ''Per il momento sono ferme perche' sono in attesa delle linee guida della legge 40 sulla fecondazione artificiale'' spiega Monica Soldano, dell'associazione Madre provetta, che aggiuneg: 'Sono coppie non in grado di rivolgersi a centri all'estero e per questo vengono aiutate dalle associazioni''. (Agr)
Nessun commento:
Posta un commento