martedì 26 febbraio 2008

Trapani - Emergenza rifiuti

Il ministero non ha ancora inviato l’autorizzazione per l’utilizzo della discarica di contrada Borranea ed a Trapani e negli altri comuni del comprensorio la spazzatura rimane sugli autocompattatori “Abbiamo altre 24 ore di autonomia, dopo non saremo più in grado di garantire la raccolta dei rifiuti”. A parlare è il sindaco di Trapani Mimmo Fazio che già venerdì scorso aveva sollevato il problema del mancato rinnovo, da parte del Ministero, dell'autorizzazione necessaria a conferire i rifiuti nella discarica di Borranea. Fino a stamattina, dal Ministero, non è arrivata alcuna comunicazione ed i sindaci si stanno organizzazndo per cercare di garantire la raccolta. A Trapani i rifiuti vengono prelevati dai cassonetti e lasciati all'interno degli autocompattatori; ad Erice il sindaco ha invitato i cittadini a tenersi a casa la spazzatura. Situazione critica anche a Valderice. INT. Gli amministratori locali avrebbero un'altra possibilità, quella di conferire i rifiuti nella discarica di Siculiana, in provincia di Agrigento. Tale ipotesi, però, al momento è stata scartata per gli eccessivi costi di trasporto. INT. A margine della vicenda ci sono poi le polemiche sulle responsabilità. Il sindaco di Trapani Mimmo Fazio dice di avere inviato la documentazione al Ministero il primo febbraio. Dal Ministero, tramite, l'onorevole Massimo Fundarò, dicono però di avere ricevuto la richiesta di proroga il 18 febbraio e che i tempi per esaminare le pratiche sono piuttosto lunghi, in quanto si tratta di questioni complesse. L'auspicio è che, comunque, in tempi brevi si possa sbloccare la questione e tornare alla normalità. Rosaria Parrinello

Nessun commento:

Posta un commento