L'Iran ha condannato oggi quelle che ha definito "le interferenze" dei Paesi del G8 nella questione delle elezioni iraniane, dopo la dichiarazione adottata ieri a Trieste dai ministri degli Esteri degli otto Paesi.Stamane il presidente Mahmud Ahmadinejad, rispondendo nuovamente alle critica degli Usa e di alcuni Paesi europei sulle elezioni e la repressione delle proteste in Iran, aveva affermato che Teheran "trascinera' per la collottola in giudizio" questi Paesi, in una sorta di processo davanti a tutto il mondo. "Quando li incontreremo in conferenze internazionali - ha detto Ahmadinejad, citato dall'agenzia Isna - li affronteremo e li porteremo per la collottola in giudizio".Il presidente iraniano, che parlava ad un convegno della magistratura, ha detto che il suo attacco si rivolge all'amministrazione Usa del presidente Obama e ad "alcuni Paesi europei". Nei giorni scorsi il governo iraniano aveva reagito duramente alle prese di posizione di Gran Bretagna, Francia e Germania sulla crisi a Teheran. "Se continuate nel vostro comportamento maleducato e nelle vostre interferenze - ha affermato Ahmadinejad - la risposta della nazione iraniana sarà dura e dirompente e vi farà pentire".
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