SEUL - Sono state condannate a 12 anni di lavori forzati in Corea del Nord due giornaliste americane colpevoli di essere entrate nel territorio nordcoreano senza averne il permesso. Lo riferiscono i media statali del paese. "Profonda preoccupazione" per la condanna e' stata espressa da Whashington: "Siamo impegnati attraverso tutti i canali per arrivare alla loro liberazione" ha detto il portavoce del Dipartimento di Stato, Ian Kelly. Non e' escluso che l'ex vicepresidente Al Gore intraprenda una missione a Pyongyang per ottenere il rilascio delle due donne.(Agr)
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